Pdcs: consiglio centrale fissa congresso alla fine novembre
Durante l’assise gli interventi degli oltre 80 partecipanti all’assemblea si sono concentrati sulla situazione politica del Paese e sul prossimo congresso del PDCS. E’ stato dato particolare rilievo alla notizia della ratifica unanime dell’accordo tra Italia e San Marino contro le doppie imposizioni fiscali, alla Camera dei Deputati, considerato come il risultato positivo di un’azione iniziata con lo scorso Governo e proseguita con l’attuale
maggioranza, che ha ricondotto il sistema economico della Repubblica di San Marino ad un regime di virtuosità e di completa trasparenza nei rapporti con la vicina Italia. Sono stati illustrati tutti gli interventi che il PDCS, assieme alla Maggioranza, sta portando a compimento dopo questi primi mesi di Governo, evidenziando la necessità di un legame sempre più stretto con la base del Partito e con la cittadinanza, anche per una migliore condivisione degli stessi e dell’operato del Partito. Il tema centrale della serata è stato il prossimo Congresso del Partito, considerato
una grande opportunità per un PDCS capace di guidare la crescita del Paese, ma capace di un cambiamento del Partito stesso, per far fronte al tentativo di disgregazione delle istituzioni partito, fortemente presente sul panorama politico internazionale. Un Congresso che é opportunità per rimotivare i vertici del PDCS nell’esemplarità e nello slancio, per rinnovare il rapporto con i cittadini e la conseguente azione politica per il Paese. Il periodo proposto ed approvato all’unanimità dal Consiglio Centrale è stato l’ultimo weekend di novembre, nei giorni 29-30 novembre e 1 dicembre, alla scadenza naturale del triennio. Dal momento attuale alla celebrazione del Congresso il Partito vedrà una prima fase di elaborazione delle tematiche da affrontare e degli strumenti di comunicazione necessari a rendere
la partecipazione degli iscritti e della cittadinanza più interattiva possibile, per raccogliere i contributi di tutti su cui poter lavorare nelle fasi successive. Da settembre, dopo il consueto appuntamento della Festa dell’Amicizia, che quest’anno
giungerà alla sua 40° edizione, il Partito darà il via al lavoro dei gruppi per tracciare il prossimo Un lavoro che coinvolgerà i gruppi di lavoro su tre aree principali di riflessione ed elaborazione, condivise dall’intero Consiglio Centrale che saranno “il Partito - il Paese - il Domani”, per giungere alla celebrazione del Congresso, che risulterà anche il momento apicale di tutti gli eventi che quest’anno hanno segnato la ricorrenza del 65° anno di Fondazione del PDCS. L’impegno é di non fermarsi alle sole idee, ma di rafforzare la politica del fare.