Pdcs: i Giovani Dc al seminario Yepp
La delegazione sammarinese, nei propri interventi, ha fatto riferimento alla realta' della propria Repubblica: "Abbiamo affrontato un'attenta analisi della problematica di del populismo- spiegano i Gdc- sostenendo che il rimedio e' senza dubbio rappresentato dal pieno recupero del senso di onesta', lealta' ed umilta'". Infatti, "per recuperare la stima e il sostegno dei cittadini- proseguono i giovani del Pdcs- e' fondamentale essergli vicini; cio' significa che la classe dirigente politica di uno Stato deve avere forti e profondi valori umani e morali, essere umile, onesta e in ultimo, ma non per importanza, formata e competente". In definitiva: "La politica deve tornare ad essere al servizio dei cittadini in modo concreto, intelligente e consapevole- proseguono- anche a San Marino occorre ripulirsi dagli errori e dalle scorrette politiche del passato, troppo spesso ancorate a logiche personalistiche e ad interessi lontani da quelli della collettivita'". Quindi "la politica deve riconquistare i cittadini non dall'alto ma dal basso- sottolineano- entrando in mezzo a loro ed accogliendo concretamente le loro esigenze". Ovviamente "in questo contesto- concludono i Gdc- anche il raffronto con l'esterno, in tal caso con l'Europa, e' diventato fondamentale e l'apporto di esperienze a livello internazionale e' oramai imprescindibile".