Il Pdcs ha riunito il consiglio centrale. Ap invece l’assemblea degli aderenti
In casa democristiana c’è attenzione e preoccupazione per il difficile momento politico che vede il Partito impegnato a portare avanti un’azione economica mirata, per evitare debiti al bilancio dello Stato. In primo piano sempre lo stato dei rapporti con l’Italia che ancora non presenta sbocchi significativi. Il Segretario Politico Pasquale Valentini ha sostenuto che di fronte al radicale cambiamento del paese occorre una classe dirigente capace di interpretare l’urgenza del momento. I problemi di oggi, ha detto, non si possono affrontare con le soluzioni del passato. Nei confronti del Patto il Pdcs, è l’analisi, ha una maggiore responsabilità perché rappresenta più della metà delle forze che lo costituiscono. Lavoro serale anche per Alleanza Popolare che ha riunito l’assemblea degli aderenti. I vertici del movimento hanno relazionato sui temi politici e di attualità che sono all’ordine del giorno nell’azione politica, dai rapporti nella maggioranza, con riferimento al ruolo di Ap all’interno della stessa, a quelli con il Governo. Affrontato poi il tema dei contenuti della manovra economica che si sta varando, in via straordinaria, e più in generale l’impostazione che si dovrà dare la prossimo bilancio, con particolare riferimento a tagli agli sprechi e alla spesa, un temo questo molto sentito dai partecipanti che hanno chiesto di intervenire numerosi. Le conclusioni sono state rimandata alla prossima convocazione dell’assemblea di Ap, che tornerà a riunirsi tra una quindicina di giorni.
Sara Bucci
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