Una giornata ricca di sorprese nei palazzi della politica romana. Il primo atto in tarda mattinata, quando a Montecitorio lo spoglio dei voti ha eletto Laura Boldrini alla presidenza della Camera. 327 i voti ottenuti dalla parlamentare marchigiana del SEL, la cui elezione è stata accolta da un lungo applauso. “Farò in modo che questa Istituzione sia luogo di cittadinanza per chi ha più bisogno” ha detto nel suo discorso di insediamento, più volte interrotto da applausi dell'assemblea. “Dovremmo impegnarci – ha aggiunto - a restituire piena dignità ha chi ha perduto la certezza e i diritti. In quest’Aula è stata scritta la nostra Costituzione, dobbiamo avere la capacità di saper rappresentare e garantire uno a uno i diritti universali da essa stabiliti”. Un ringraziamento al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, un saluto al nuovo Pontefice, Papa Francesco. E' la terza donna, dopo Nilde Jotti e Irene Pivetti, ad essere eletta presidente della Camera nella storia repubblicana. “Facciamo di questa Camera la casa della buona politica – ha dichiarato - rendiamo il Parlamento e il nostro lavoro trasparenti anche in una scelta di sobrietà che dobbiamo agli italiani. La politica deve tornare ad essere una speranza, un servizio, una passione”. Poche ore dopo, intorno alle 18 e 50, anche il Senato ha eletto il proprio Presidente, dopo una serie di votazioni andate a vuoto. Pietro Grasso, con 137 voti, è stato preferito al candidato del PDL, Renato Scxhifani, che ne ha raccolti invece 117. Appena 5 voti per il candidato del Movimento 5 stelle, Luis Alberto Orellana.
Sergio Barducci
Il Segretario di Stato alla giustizia, Giancarlo Venturini, ha accolto con soddisfazione la notizia della nomina dell'ex procuratore antimafia, Grasso, alla presidenza del Senato. Venturni ricorda la recente visita di Grasso sul Titano, la collaborazione avviata per rafforzare il percorso di trasparenza adottato dalla Repubblica e per la lotta alle infiltrazioni malavitose. In un messaggio, indirizzato al neo presidente di Palazzo Madama, le congratulazioni e l'apprezzamento per il lavoro avviato insieme al quale l'alto incarico istituzionale non potrà che imporre un deciso rafforzamento.
Sergio Barducci
Il Segretario di Stato alla giustizia, Giancarlo Venturini, ha accolto con soddisfazione la notizia della nomina dell'ex procuratore antimafia, Grasso, alla presidenza del Senato. Venturni ricorda la recente visita di Grasso sul Titano, la collaborazione avviata per rafforzare il percorso di trasparenza adottato dalla Repubblica e per la lotta alle infiltrazioni malavitose. In un messaggio, indirizzato al neo presidente di Palazzo Madama, le congratulazioni e l'apprezzamento per il lavoro avviato insieme al quale l'alto incarico istituzionale non potrà che imporre un deciso rafforzamento.
Riproduzione riservata ©