Podeschi: niente ticket ma livelli essenziali di assistenza
La sostenibilità economica dei servizi è diventata una necessità. L’Authority sanitaria punta ad un piano di sviluppo strutturale più funzionale, incentrato sui diversi livelli di intensità di cura e sui percorsi dei pazienti. Oggi l’uso dei servizi e delle prestazioni sanitarie è esagerato. Di qui la scelta di non prevedere il ticket ma solo per gli esami ritenuti essenziali. L’esempio portato è quello della gravidanza. Se non ci sono complicazioni si ritiene inutile prescrivere, ogni mese, l’ecografia. La sanità pubblica garantisce il livello essenziale di diagnostica e, in caso di ulteriori richieste, si dovrà pagare il servizio. Intanto si punta a ridurre i tempi di attesa per i servizi specialistici ma soprattutto si guarda alla prevenzione. Nel video l'intervista al Segretario per la Sanità, Claudio Podeschi.
Sonia Tura
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