Politica estera al centro del Congresso di Stato

Politica estera al centro del Congresso di Stato.

Un nuovo livello di politica estera, con ricadute positive degli accordi sugli operatori sammarinesi Per questo il governo dara il via a una serie di incontri con le categorie economiche perché collaborino nella stessa stesura degli accordi. Il segretario Berardi ha chiesto anche di potenziare l’ attivita’ del dipartimento affari esteri e un regolamento che disciplini le missioni permanenti all’estero. Capitolo scuole: all’attenzione del governo la proposta della Banca agricola Commerciale per il plesso di Falciano per giungere al piu’ presto alla convenzione che ne tracci gli aspetti tecnici e finanziari. Al vaglio anche le proposte per la soluzione del sottopasso della scuola di Faetano, con l’occupazione di parte del terreno privato: si lavora verso un indennizzo per il terreno ceduto e il reperimento di altri posti auto. Il congresso sta valutando anche l’edificio sorto a Fiorina Ex Saces, dopo che un comitato di cittadini aveva sollevato possibili irregolarita’. A tutt’oggi lo stabile e’ rispondente alla convenzione del 1997 e il governo sta valutando la possibilità di contenere il progetto. Individuate anche le due sedute consiliari di novembre con al centro la legge di bilancio: intorno al 18 – 19 e il 29 -30 novembre. All’ordine del giorno anche gli interventi fiscali a sostegno delle imprese e la qualificazione e disciplina dei prodotti vinicoli. In consiglio anche la questione del ritrovo di Serravalle; la nomina del dirigente dell’Autority, quella degli esperti in seno alla commissione tutela ambientale e dei membri della commissione di concorso per un commissario della legge e due uditori.

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