Politica italiana. Berlusconi lancia a tutti i moderati la proposta di un grande partito popolare
Ma intanto è polemica su un condono, ufficialmente smentito dal governo, che potrebbe essere contenuto nel decreto sviluppo,che Berlusconi annuncia per metà ottobre con le “vitamine” contro la crisi. Sul “condonone”, come lo avrebbe chiamato lo stesso premier, il Pdl, segnato dai distinguo di Scajola e Pisanu, si muove in ordine
sparso: Cicchitto e Frattini negano che ci si stia pensando, ma il ministro Fitto è più possibilista, osservando che sul decreto sviluppo “nulla sarà escluso a priori”. Unanimemente, dure, invece le opposizioni: Il Pd definisce il condono “l'emblema del degrado morale dell'Italia berlusconiana”, mentre Antonio Di Pietro, parla di “tomba della democrazia”. E per Rutelli una sanatoria fiscale “sarebbe l'ultima ignominia del governo Berlusconi”.
Da Roma Francesco Bongarrà