Politica italiana. Dopo le amministrative per il Pdl sono giorni difficili: Sandro Bondi si dimette da coordinatore
Intanto, dopo il flop alle amministrative nel Pdl sono giorni difficili, e si parla di un azzeramento dei vertici. Sandro Bondi si dimette da coordinatore “per sottrarsi ad attacchi personali”.
Berlusconi e Alfano respingono le sue dimissioni, trincerandosi dietro a uno stretto no comment. Ma i “falchi” del partito premono e chiedono di guardare al futuro, mettendo in discussione il sostegno a Monti, che questa sera vola a Bruxelles per un vertice europeo sulla crisi.
E Montezemolo annuncia una sua possibile candidatura con Italiafutura alle prossime elezioni politiche “per rinnovare, ma senza alleanze gattopardesche”. Ma i partiti gli chiedono di dire chiaramente da quale parte si schiererà. E Beppe Grillo, che attacca ancora Bersani, rivendica di “aver riavvicinato la gente alla politica”, puntualizzando che sul Movimento Cinque Stelle ha raccolto i voti dell’astensionismo.
Da Roma Francesco Bongarrà