Politica italiana. Da Napolitano il richiamo al sostegno del governo
Ma Monti, che incassa la fiducia sulla legge anticorruzione e continua a limare la legge di stabilità su cui in commissione alla Camera lo scontro è aspro, rivendica per il proprio “maledetto governo” un gradimento maggiore di quello dei partiti: una considerazione che piace poco a Bersani, sempre meno convinto di un Monti bis nella prossima legislatura. Un pregiudizio, quello del segretario del Pd, che pesa non poco sulle prospettive di un’alleanza per le Politiche con Casini, primo sponsor di un secondo giro per il professore a Palazzo Chigi e che aspira al ruolo di “pivot” dei moderati.
E se nel Pdl dopo il voto siciliano continuano le fibrillazioni, Alfano non si dimette da segretario e prova a rilanciare la sua formazione politica con primarie che “saranno di partito ma aperte a tutti”, annuncia anticipando le regole della consultazione a cui egli stesso correrà.
Da Roma Francesco Bongarrà