Politica Italiana. Partiti in pressing sul premier per la legge stabilità
E mentre Formigoni annuncia la nuova giunta che traghetterà la regione Lombardia fino alle prossime elezioni, con Maroni che incassa un plebiscito per il Pirellone nei gazebo della Lega, nel Pdl le acque restano agitate dopo l’annuncio di Alfano di voler cambiare le cose senza, però, indicare ancora la nuova squadra di comando. I socialisti del partito di Berlusconi, con Cicchitto e Brunetta, dicono no ai rottamatori ma reclamano dal segretario una direzione netta che però non pare alle viste.
E nel Pd in marcia verso le primarie sono ancora scintille. Incassata la rottamazione di D’Alema e Veltroni, Renzi strizza l’occhio ai moderati e torna ad attaccare Bersani per aver collocato troppo a sinistra il partito che, a suo dire, con lui alla guida varrebbe il 40%. Polemiche con ripercussioni sulla campagna elettorale per il voto regionale di domenica prossima in Sicilia, dove in questi giorni sono impegnati tutti i leader: compreso Grillo che nell’Isola potrebbe registrare il primo grande exploit elettorale.
Da Roma Francesco Bongarrà