Si tagliano le spese sul bilancio dello Stato e anche la politica stringe la cinghia. Lo si legge nei conti, relativi al 2014, presentati dai partiti, dai movimenti e dai consiglieri indipendenti. In rosso il Psd che, tagli alla mano, registra un utile di gestione di 25mila euro utilizzato però per ripianare parziamente le perdite degli esercizi precedenti che passano da 294mila a 269mila euro. Chiusura negativa anche per Ap che registra una perdita di quasi 12mila euro, coperta con i fondi del movimento. Solo segni positivi invece, per il resto della politica. Al pdcs restano in cassa oltre 30mila euro, al ps 1.771. Per Sinistra Unita - che sconta la riduzione del contributo statale dovuta alla diminuzione del numero dei consiglieri da 5 a 4 - l'attivo di gestione è di quasi 24mila euro dovuto alla rinuncia da parte di Zona Franca del credito che vantava nei confronti del Movimento. Segno più, per 1.355 euro, anche dall'Upr. Avanzo di gestione di 3.460 euro per Noi Sammarinesi. A fine 2014 Rete conta in cassa 12mila euro. Civico 10 8.030. Bilancio in positivo anche per i consiglieri indipendenti Denise Bronzetti - che registra un utile di 10.618 euro - e Luca Lazzari con un residuo che sfiora gli 8mila euro.
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