Politica: in attesa delle scelte, per fare chiarezza sulle coalizioni si deve aspettare il Psd
Sinistra Unita ringrazia ma non accoglie l'invito democristiano ad una coalizione con DC e Socialisti, definendolo “un ritorno al passato” e apre invece le braccia a Civico 10 e Repubblica Futura, che ancora in questo senso devono pronunciarsi. Rete, dal canto suo, sembrerebbe ben disposta verso una collaborazione con Civico 10, al punto che alcuni dei suoi consiglieri hanno già firmato la petizione perché i due movimenti si presentino insieme alle prossime elezioni. C'è aria di maretta in casa PSD, chiamato ad esprimersi sulla coalizione in parte già delineata, che poggerebbe sull'asse DC-PS-Noi Sammarinesi. Domani sera sarà l'assemblea del direttivo ad assumere una decisione in merito. Noi sammarinesi, al momento, stanno a guardare e non si pronunciano, anche se Marco Gatti, dalla Festa dell'Amicizia, ha detto di aspettarli, convinto che la proficua collaborazione di questi 8 anni possa proseguire sulla base di programmi condivisi.
Le strade della DC e di Alleanza Popolare sembrano divise per sempre. Quel ritiro della delegazione di governo e conseguente apertura della crisi, Gatti non solo non lo ha digerito ma lo ha bollato come un gesto irresponsabile, una scelta dettata dal calcolo politico. Dallo stesso podio, il leader democristiano replica piccato a Sinistra Unita: “Saranno i fatti a dimostrare chi usa vecchi metodi e chi no – ha detto – chi opera in trasparenza e chi no, chi protegge interessi di parte e chi no, chi difende lo Stato e chi no”. Al PSD Gatti ricorda la condivisione di responsabilità in questa legislatura, insieme al Consigliere indipendente Denise Bronzetti, e a loro chiede di decidere se sedersi al confronto con DC, Socialisti e Noi Sammarinesi, oppure se percorrere strade diverse.
Lo fa tracciando anche i temi su cui prendere impegno: promuovere la crescita occupazionale, favorire l'insediamento di nuove imprese, incentivare l'ingresso nel mondo del lavoro; poi il sostegno alla piccola e media impresa e le azioni a salvaguardia dello Stato Sociale, attraverso interventi a difesa dei redditi più deboli e un patto necessario tra le generazioni.