Politiche sociali, ecco le proposte elettorali dei principali contendenti al voto
Pensioni d'invalidità, assistenza familiare, ticket. Quali le proposte elettorali in vista del 4 marzo? Silvio Berlusconi vuole eliminare i ticket per pronto soccorso e visite specialistiche, ed esentare totalmente gli over 65 dai ticket sui farmaci. Anche il Fondo non autosufficienze per disabili e anziani deve essere potenziato, e l'assegno di invalidità integrato di almeno 500 euro.
Matteo Renzi vuole ripensare all'Isee, l'indicatore sulla situazione economica che stabilisce cosa sia gratuito per il disabile e cosa no. Oggi chi possiede casa esce dai parametri e per il Pd è assurdo. Per l'assistenza, vuole portare a 2 miliardi di euro gli investimenti, che il suo governo ha già aumentato a 500 milioni.
I 5Stelle vogliono abolire totalmente il superticket, e per reperire le risorse puntano alla rinegoziazione del prontuario farmaceutico, alla lotta a sprechi e corruzione in sanità e alla liberalizzazione dei farmaci di fascia C. Su pensioni d'invalidità promettono più controlli per evitare sprechi e abusi.
La Lega vuol dare ai disabili la possibilità di lavorare, cosicché il sussidio sia integrativo dello stipendio. E il disoccupato avrà un assegno doppio dell'attuale. La flat tax vuole azzerare deduzioni e detrazioni, eccezion fatta per quelle a badanti e all'assistenza domiciliare.
Liberi e Uguali vuole aumentare le pensioni di invalidità, a partire dalle più basse. Inoltre va finanziato il sistema sanitario e di welfare. Le famiglie non possono sostenere i costi dell'assistenza, dunque no a fondi da finanziare di anno in anno, ma politiche complessive. Abolizione del superticket, con corrispondente aumento del finanziamento del sistema sanitario nazionale.
Francesca Biliotti