In visita a San Marino il segretario nazionale della Federazione italiana pensionati della CISL Antonio Uda. Un’occasione di confronto fra le realtà sammarinesi e italiane, ma anche per stabilire un’azione comune nelle politiche europee in favore di servizi sociali e terza età. “San marino – ha detto Uda – è un paese con conquiste sociali elevate, dove le pensioni minime sono a 800 euro. In Italia – ha proseguito – al contrario, stiamo assistendo ad un arretramento delle tutele degli anziani, con oltre 4 milioni e mezzo di pensionati che vivono con meno di 500 euro al mese”. Sul tavolo anche una proposta congiunta per far inserire nella costituzione europea sistemi di protezione sociale, sia sul fronte pensioni che su quello della sanità pubblica. E oggi intanto i segretari delle due federazioni pensionati sammarinesi, Marino Casadei e Alberto Mino si recheranno a Bruxelles per la presentazione ufficiale di una lettera al Parlamento Europeo in cui si chiede un’Europa unita anche sul fronte della tutela dei diritti degli anziani e dello stato sociale in generale. La Ferpa intanto – la federazione pensionati europea – ha proclamato per il 2 aprile la giornata per un’azione coordinata sulle politiche comunitarie in favore dei servizi sociali e della terza età.
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