'Non ci arrenderemo. La nostra e’ una battaglia per il rispetto della legalità'. I Popolari intervengono sulla vicenda giochi e ricordano il mancato rispetto della convenzione del 2001 che in cambio della concessione dei giochi prevedeva la realizzazione di un albergo a Murata. Secondo punto: la mancata applicazione degli ordini del giorno votati in Consiglio. 'Questo vuol dire – per la forza politica – che la Giochi San Marino e i suoi protettori si sentono superiori allo stesso Consiglio Grande e Generale'. Altro punto: gli incassi della società e quanto finisce nelle tasche dello stato sotto forma di tasse. 'Già una volta abbiamo fatto Sit in di protesta davanti alla sede della Giochi San Marino – concludono i Popolari – e se va avanti così ne faremo altri'.
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