La visita in Israele e nei Territori palestinesi del presidente del Consiglio, Mario Monti. In una conferenza stampa, insieme al primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu, Monti ha ribadito che l'Italia condivide con Israele "la viva preoccupazione per il programma nucleare iraniano. Ha definito inoltre "legittime" le preoccupazioni israeliane in merito al dossier. I due leader hanno anche meglio definito l'operazione Alenia-Aermacchi sulla fornitura di velivoli da addestramento. Operazione che farà fare "un salto di qualità" alle relazioni Italia- Israele. Hià fissato al 25 ottobre il prossimo vertice intergovernativo tra i due paesi.
In mattinata a Ramallah l’incontro con il presidente dell'Anp Abu Mazen. L'Italia "non riconosce nessuna modifica dei confini rispetto a quelli del 1967" salvo eventuali intese tra le parti –a ha detto Monti – La posizione italiana è inequivocabile e ancorata all'Unione europea". L'Autorità nazionale palestinese non rinuncia al riconoscimento di uno Stato di Palestina da parte dell'Onu. Abu Mazen ha assicurato di non volere isolare lo Stato ebraico. "Noi - ha detto – non vogliamo isolare Israele né delegittimarlo".
In mattinata a Ramallah l’incontro con il presidente dell'Anp Abu Mazen. L'Italia "non riconosce nessuna modifica dei confini rispetto a quelli del 1967" salvo eventuali intese tra le parti –a ha detto Monti – La posizione italiana è inequivocabile e ancorata all'Unione europea". L'Autorità nazionale palestinese non rinuncia al riconoscimento di uno Stato di Palestina da parte dell'Onu. Abu Mazen ha assicurato di non volere isolare lo Stato ebraico. "Noi - ha detto – non vogliamo isolare Israele né delegittimarlo".
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