Sarà eletto questa sera, dal Consiglio Centrale, il nuovo Presidente del partito democratico cristiano. Nuovo perchè Teodoro Lonfernini non si ripresenterà. Questo significa che la Dc ha trovato una sintesi sulla nomina individuando, come aveva chiesto il presidente uscente, un candidato senza incarichi di governo e neppure consiliari. Nella corsa era dato per favorito Fabio Righi, molto stimato all'interno del partito per le sue posizioni equilibrate e non a caso scelto per presiedere l'ultimo congresso della Dc. Ma è stato lo stesso Righi a non dare la sua disponibilità per motivi legati alla famiglia e al lavoro. Avrebbe buone chance di vittoria finale un altro volto storico del partito, anche se mai in prima linea, come Leo Marino Poggiali. La Dc, aveva anticipato il segretario Marco Gatti cerca la disponibilità di “una persona fortemente collegata alla base del partito per favorire la richiesta emersa all'ultimo congresso di un maggiore dialogo tra la base stessa e i vertici". Qualche sorpresa potrebbe arrivare anche dalla nomina della direzione con il Consiglio centrale chiamato a scegliere, a parte quelli di diritto, sei membri tra i consiglieri e cinque tra i non consiglieri. Le disponibilità arrivate al segretario della Dc superano infatti i posti in direzione.
Sonia Tura
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