Le priorità per la Segreteria al lavoro
Quanto all’istituto della disoccupazione, Antonello Bacciocchi ritiene sia giunto il momento di dare un taglio alle erogazioni a pioggia e di concentrarsi su sistemi incentivanti o disincentivanti sulla base della disponibilità al reimpiego.
E’ intenzione della Segreteria, poi, rivedere integralmente lo strumento della cassa integrazione. Allo studio anche norme per favorire l’occupazione interna nei lavori stagionali, per la regolamentazione del lavoro interinale e per l’inserimento nel mondo del lavoro di persone svantaggiate.
Il Governo ha comunque approvato un documento sugli ammortizzatori sociali che diverrà oggetto di confronto con il sindacato e le associazioni di categoria.
Nella seduta consigliare di giugno verrà poi presentata una relazione sullo stato dell’occupazione. Passando al capitolo frontalieri, la Segreteria al lavoro punta alla definizione di un documento di confronto con l’Italia.
Si intende mettere mano alla legge sull’edilizia sovvenzionata; spazio anche alle politiche giovanili con la predisposizione, ad esempio, di un piano biennale. In cantiere, infine, un nuovo regolamento per le badanti e la definizione degli aspetti in sospeso legati alla politica dei redditi in materia di accesso agli sgravi.