Proseguono i lavori del Consiglio d'Europa tra crisi siriana, Ocse e violenza sulle donne

Proseguono i lavori del Consiglio d'Europa tra crisi siriana, Ocse e violenza sulle donne.

A Strasburgo proseguono i lavori della sessione autunnale dell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, cui partecipa anche la delegazione sammarinese composta da Lorella Stefanelli, Paride Andreoli e Gerardo Giovagnoli, che ha subito espresso preoccupazione sullo stato della crisi siriana, chiedendo al contempo a governi e Stati membri di garantire il cessate il fuoco. L'assemblea inoltre ha dibattuto una risoluzione sull'attività dell'Ocse nell'anno corrente, evidenziando i problemi che tuttora persistono di evasione fiscale transazionale, mancanza di imposizione equa associata ad una politica di austerità che si concentra sui tagli ai servizi sociali. Il segretario generale dell'Ocse, Angel Gurria, ha mostrato cauto ottimismo, perché i dati indicano una ripresa moderata. Nel corso della riunione sulla campagna contro la violenza alle donne, il consigliere Giovagnoli ha illustrato l'ordine del giorno approvato dal Consiglio Grande e Generale sulla convenzione di Istanbul.

Proseguono i lavori del Consiglio d'Europa tra crisi siriana, Ocse e violenza sulle donne

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