Prove di convergenze tra Partito Socialista e Unione per la Repubblica
Un incontro interlocutorio, ma molto interessante e che ha registrato notevoli convergenze. Così Augusto Casali commenta il confronto tra il Partito socialista e l’Unione per la Repubblica. E’ stata fatta una analisi della situazione attuale, precisa, e i punti di contatto sono molti. Ci siamo aggiornati, aggiunge Casali, perché abbiamo bisogno di valutare alcuni aspetti prima di approfondire i confronto. Ma, afferma, il terreno sembra fertile. Si tratta di definire i contorni di quest’area. Giovanni Lonfernini conferma il tenore interlocutorio dell’incontro richiesto dal partito socialista. “Ci sono state – conferma – convergenze sull’analisi della situazione del paese”. Ribadendo il rischio che dopo l’11 novembre vi siano maggioranze limitate a vivacchiare e incapaci di reggere le emergenze, l’Upr – ricorda Lonfernini - ha confermato, in coerenza con quanto deliberato dall’esecutivo una settimana fa, che oltre a presentare una propria lista aperta a tutti i contributi, intende costruire collaborazioni omogenee in linea con la propria collocazione di forza moderata, centrista e riformista.
Sonia Tura
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