Un sammarinese qualificato nei punti nevralgici del sistema. Il Partito Socialista ribadisce la validità della proposta di Federica Renzi nel gruppo di revisione della spesa. Un ruolo che necessità di una minima conoscenza della realtà sammarinese, visto il poco tempo a disposizione. Proposta appoggiata da Upr e Cittadinanza Attiva. E proprio quest'ultima ricorda come la Renzi vanti un curriculum di tutto rispetto pur essendo giovane. Sinistra Unita e Civico 10 – si legge in una nota - hanno rinunciato alle proprie candidature proprio per ricercare una soluzione condivisa, atteggiamento nato dalla consapevolezza in questa fase della necessità di un confronto propositivo e nobilmente pragmatico fra le forze politiche. Positiva la valutazione di intesa per il paese sull'ordine del giorno della rappresentatività sindacale: un gesto democratico per il socialista Paolo Crescentini, un primo passo verso il raggiungimento del pieno pluralismo, per l'Unione per la Repubblica. Ma restano i timori sulla crisi. Il Partito Socialista fa una apertura di credito al governo, incolpevole nella mancata ratifica dell'accordo, ma resta il dovere inserirsi nei parametri europei: "si può stare nelle regole senza creare turbative", chiosa Rossano Fabbri. La crisi sembra inarrestabile, sottolinea Paride Andreoli, si allarga la richiesta di cassa integrazione, ora anche nel settore commercio e ristorazione. Servono proposte e i Socialisti lanciano quella di una tratta ferroviaria da Borgo a Città, un elemento di novità nelle offerte turistiche per cambiare faccia al paese.
Giovanna Bartolucci
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