PS verso il Congresso, le priorità di "Liberamente San Marino"

La premessa politica sullo sfondo dell'imminenza di un congresso 'per necessità'- dopo le dimissioni del segretario- e il futuro del Partito Socialista, che uscirà rinnovato dall'appuntamento di marzo. Per Erik Casali e Federico Pedini Amati l'occasione per ricordare la scelta recente di costituire la corrente, 'Liberamente San Marino' “inevitabile dopo avere visto sgretolarsi nelle mani l'opportunità di di fare opposizione”. Più per dare una scossa a chi fa da stampella al governo con la favola della terza via che un atto di sciacallaggio politico.
Decisa la mossa pre-congressuale; si chiede l'inserimento di otto punti nel documento: questione morale in primis, preferenza unica per mettere al bando il sistema delle 'cordate', appoggio al referendum sul finanziamento dei partiti. Sfogliano le 50 adesioni raccolte in pochi giorni, nella fretta considerata 'sospetta' dei paletti posti da vincoli dei tesseramenti,( non accettate dopo il 31 dicembre) e scaldano i motori in vista del congresso di marzo. Si apra il confronto,chiedono, forti di una rappresentanza che quantificano nel 30% della direzione e nel 25% degli iscritti.

SB

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