Il Psd analizza la situazione politica
A riprendere, con aprile, saranno anche i confronti separati con gli alleati di governo. Bisogna passare dalle parole ai fatti, per quanto riguarda gli accordi in materia programmatica e non pochi ostacoli si frappongono sulla strada dell’esecutivo: giusto processo entro maggio in Consiglio e progetto McKinsey, positivo - secondo Alleanza popolare - su taluni aspetti, in contrasto con il programma di governo su altri. Insomma, dopo il pareggio consiliare di gennaio, la situazione non si è normalizzata e per la vita dell’esecutivo sarà decisivo il confronto sui temi cruciali. Di allargamento, in questa fase, il Psd non vuole parlare, tra gli alleati, Ap in testa, dice di non essere disponibile.
I Popolari hanno intanto preso in esame la recente tornata referendaria. “La politica ha perso una grande occasione per voltare pagina”, secondo il Segretario Angela Venturini,, valutazione condivisa dal direttivo. “Tre partitini schierati contro la potenza dei manovratori del voto – ha aggiunto – numericamente hanno perso, ma hanno vinto moralmente. Le conseguenze politiche stanno già venendo avanti. E’ necessario – concludono i Popolari – dar voce alle migliaia di cittadini che hanno detto sì al referendum e no a questo sistema”.