Il Psd ha riunito il direttivo e punta sul lavoro. L'Upr lavora al suo primo congresso
In attesa del primo appuntamento congressuale della stagione, quello di Alleanza popolare da venerdì, il Psd nel suo direttivo si è concentrato sull'emergenza delle emergenze, ossia il lavoro: la priorità è diminuire la disoccupazione, dice il segretario Gerardo Giovagnoli, che ricorda soprattutto le persone che hanno perso il lavoro ed ora vivono in difficoltà anche per la fine degli ammortizzatori sociali. Dunque occorre una normativa rafforzata che tuteli di più questi lavoratori, spesso con famiglia a carico e non più giovani, come tali difficilmente ricollocabili. Affrontata anche la questione bilancio dello Stato, secondo il Psd per raggiungere il pareggio serve un criterio di contenimento della spesa unito ad una mirata politica di tassazione. Il Psd si avvicina al proprio congresso, il 25 marzo ha già in programma una conferenza pubblica sulla politica internazionale di San Marino. Chi lavora alacremente al primo appuntamento congressuale è l'Unione per la Repubblica, che ha riunito il terzo gruppo di lavoro, incaricato di elaborare il programma della prima assise. L'idea principale, comunque, è continuare sulla strada dell'opposizione costruttiva. Il movimento Noi Sammarinesi invece si fa portavoce del problema della sicurezza, molto sentito dai cittadini, sostiene, e stimola gli organi competenti a dare risposte precise sul riordino delle forze dell'ordine, sulle telecamere ai confini, delle quali non si è saputo più nulla, così come sulle intercettazioni.
Francesca Biliotti
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