PSD: "L'indifferenza è vietata", il monito sul fondamentalismo islamico

"L'indifferenza è vietata". IL Psd e il suo segretario Marina Lazzarini condannano il fondamentalismo islamico e la sottovalutazione del fenomeno da parte dell'occidente. Cinque giorni dopo la decapitazione in una piazza pubblica di Palmira di Khaled al Asaad, 81 anni, uno dei massimi esperti siriani di antichità ed ex direttore del sito archeologico locale, l'Isis ha distrutto uno dei principali templi dell'antica perla nel deserto siriano. È quello di Baalshamin, a poche decine di metri dal teatro romano della città, dove la Stato islamico aveva inscenato alcune esecuzioni pubbliche.
"In questo mondo globale nessuno sarà al sicuro sotto la falsa protezione dell'indifferenza " ribadisce la Lazzarini sottolinenado che il primo attacco è quello culturale ed elencando alcuni fatti: dalla "teoria dello stupro" con il commercio di donne e bambinie yazide documentato in maniera completa dal New York Times, agli omicidi ed i rapimenti di studentesse cristiane in Nigeria, ed ancora i fatti della Turchia e i bombardamenti sui curdi, le lapidazioni delle donne a Kabul raccontate dall'afghano Farhad Bitani nel suo "L'ultimo lenzuolo bianco".
Intanto il Daily Mail ha pubblicato "il primo video a volto scoperto del boia Jihadi John", che minaccerebbe di tornare in Gran Bretagna e tagliare teste. Intanto a Parigi Hollande ha conferito la legion d'onore ai 3 americani ed al britannico che hanno sventato l'attacco sul Tgv e che tutti chiamano "gli eroi del treno".
Valentina Antonioli

Il comunicato integrale

PSD: "L'indifferenza è vietata", il monito sul fondamentalismo islamico

I più letti della settimana: