Il PSD al lavoro per il nuovo governo; botta e risposta AP-Stolfi
Lunedì i tre consiglieri in disaccordo, Berardi, Bronzetti e Raschi, avevano auspicato un governo di solidarietà nazionale e rivolto un appello a tutte le forze; oggi, nella sede del partito, un incontro chiarificatore che avrebbe contribuito a riportare il sereno.
“Il Governo – si limitano a commentare da Via Ordelaffi – si farà e avrà i numeri per governare”.
Intanto Alleanza Popolare attacca il Segretario agli Esteri, Fiorenzo Stolfi, “che – scrive in una nota – a quanto pare verrà riconfermato alla Segreteria degli Esteri nonostante sia stato sfiduciato dal Consiglio Grande e Generale per aver esercitato pressioni sui giudici”.
AP è critica anche con il giudice d’appello “che – scrive – con una tempistica perfetta ha revocato l’ordinanza con la quale il giudice di primo grado ha ammesso la rogatoria sul caso Asset Banca. E’ facile – aggiunge AP – immaginare come questa mancanza di collaborazione comporterà un aumento della tensione e maggiori difficoltà per il sistema bancario. Ma questo – afferma – a Stolfi, al PSD e ai suoi alleati poco importa. La cosa permanete importante – conclude – è evitare le elezioni e non perdere il potere, anche costituendo a tutti i costi un governo senza una maggioranza e contro ogni logica”.
“Alleanza Popolare dopo aver perso il governo perde ora anche la bussola – replica Fiorenzo Stolfi – da un lato infatti accusa i giudici del tribunale sammarinese di mancanza di indipendenza e di autonomia, dall’altro si schiera a fianco e a sostegno della procura di Forlì e supporta l’attacco esterno al sistema bancario e finanziario sammarinese. Mi sembra che sia in uno stato di grande confusione”.