Il Psd sulla necessità di abbattere tutti i "muri"
L’occasione è la caduta del Muro di Berlino, un avvenimento che ha segnato la fine della contrapposizione ideologica, sgretolando il logoro regime comunista e aprendo una nuova era di dialogo, libertà e democrazia in antitesi ad un assetto precedente lontano dallo spirito socialista e riformista.
Tomassoni a Berlino ha detto: “Questi “muri”, i nuovi signori del mondo, sono alimentati dal potere finanziario che da loro gli strumenti per mettere al proprio servizio gli Stati, i partiti, le chiese,i mass media, gli eserciti, le mafie ecc. “Muri” che attraverso il loro anonimato, cavalcando la globalizzazione ci trascinano in imprese finalizzate ai loro soli interessi, mediante un processo che presenta rischi enormi e pericoli considerevoli per tutti, particolarmente per i popoli del Sud del mondo”.
Il Psd afferma in una nota, di voler contraddistinguere la propria politica assumendo il valore dell’ascolto e della comprensione come elemento fondamentale, non solo a livello internazionale, ma anche nelle realtà più strettamente locali.