Psd: Nicola Ciavatta eletto segretario per acclamazione
MOZIONE CONCLUSIVA
Il Partito dei Socialisti e dei Democratici, riunito a Congresso alla vigilia dell’importante data del 28 luglio, ritiene doveroso ricordare le forze democratiche e progressiste che 74 anni fa hanno guidato il paese all’uscita del fascismo e alla costruzione della moderna Repubblica.
Il PSD riconferma la collocazione politica e culturale nell’ambito del Partito Socialista Europeo e dell’Internazionale Socialista.
Fa propri gli aspetti fondamentali della risoluzione dell’ultimo Congresso dell’Internazionale Socialista, assumendo i concetti in esso contenuti per un mondo di pace, uguaglianza e solidarietà.
Esprime soddisfazione per la copiosità degli interventi e il loro alto valore, confermando ed arricchendo i contenuti e i temi proposti dalla relazione di apertura del Capo gruppo e dal documento politico.
Il Congresso ringrazia le forze politiche, sociali ed economiche che sono intervenute, offrendo un contributo costruttivo e lanciando segnali di dialogo.
Il Congresso conferma la preoccupazione e le valutazioni di inadeguatezza delle politiche messe in campo rispetto alla complessità dei problemi e alle difficoltà che il paese sta attraversando nell’identificare un nuovo modello di sviluppo.
Il Congresso evidenzia con preoccupazione l’attuale clima di scontro che non permette di affrontare e risolvere positivamente i reali problemi del paese e impegna il PSD a ricercare il dialogo ed il confronto con tutti gli attori politici, sociali, culturali ed economici nell’interesse generale di San Marino.
Il Congresso, impegna il gruppo dirigente in particolare a:
sviluppare una proposta per un nuovo modello paese internazionale e socialmente coeso;
accelerare il percorso di San Marino nel contesto europeo;
promuovere il PSD come laboratorio politico aperto alle nuove idee guidato dai giovani;
sviluppare il dialogo tra le culture riformiste come questione di identità e necessità per l’evoluzione del paese;
procedere ad una efficace riorganizzazione del partito;
analizzare ed approfondire tutti i temi di attualità politica al fine di definire posizioni e progetti su cui attivare il confronto a tutti i livelli.
Il Congresso riafferma i contenuti espressi nel documento politico, nella parte dedicata alle “linee per un mandato politico sul piano esterno”, con particolare riferimento a: equità fiscale, legalità, trasparenza, ampliamento dei diritti civili, ammodernamento del paese, politiche di coesione e solidarietà e inclusione sociale, sostegno alla cultura e all’istruzione nelle sue diverse forme.
Il Congresso ringrazia tutti i delegati per la loro attiva partecipazione e per avere dato vita ad un Congresso ricco di contributi, denso di contenuti, nel segno di un rinnovato entusiasmo nel rilancio dell’azione politica nella pienezza della propria autonomia.