Sulla bagarre che ieri in Aula ha visto protagonista la giustizia interviene il Psd. "Prendiamo atto, scrive, che o SSD e Civico 10 non sono in grado di tenere il timone dritto della barca della maggioranza e sono marinai alla deriva di comandanti poco illuminati, oppure non credono veramente ad unire, per il futuro, l’area riformista e compiono solo tatticismi per frammentare le forze all’opposizione". Se questo Governo non ha cessato la propria esperienza, prosegue la nota, è anche perché l’opposizione, soprattutto una certa area, anziché stringere le fila ed essere un luogo di progettualità, è ancora troppo arrovellata sui personalismi e poco pronta ad essere responsabile.
Quella responsabilità che hanno chiesto gli azionisti di Banca di San Marino con il loro voto, che non ha manifestato la maggioranza quando si dice dispiaciuta della bocciatura alla fusione con la Cassa di Risparmio ma che fino a ieri, rimarca il Psd, ben si è guardata di affermare la propria sponsorizzazione a questo progetto, sulla linea di quello che il duo Confuorti-Savorelli sosteneva.
Quella responsabilità che hanno chiesto gli azionisti di Banca di San Marino con il loro voto, che non ha manifestato la maggioranza quando si dice dispiaciuta della bocciatura alla fusione con la Cassa di Risparmio ma che fino a ieri, rimarca il Psd, ben si è guardata di affermare la propria sponsorizzazione a questo progetto, sulla linea di quello che il duo Confuorti-Savorelli sosteneva.
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