I cinque scontenti già prima del congresso avevano manifestato la loro visione politica. A quel dialogo, tenutosi all’indomani dell’assise congressuale, era presente anche il ne Presidente del Partito, Patrizia Busignani.
“Un confronto abbastanza sereno”, lo avevano definito i protagonisti, anche se non sono mancate le divergenze e qualche momento di tensione. “Tutto però – avevano fatto sapere dopo – nel solco del dialogo interno”. Con una nota i 5 avevano poi chiarito la loro intenzione di portare avanti il confronto all’interno del proprio partito e smentito ogni voce di una possibile fuoriuscita.
Anche sulle presunte fibrillazioni di questi giorni gli stessi protagonisti gettano acqua sul fuoco e mettono in evidenza come il periodo natalizio abbia di fatto fermato tutto per la consueta pausa e le rispettive vacanze, per riprendere ogni dialogo solo dopo le festività, nei primi giorni dell’anno. Tutto quindi è rinviato e fermo a quella fase post congressuale.
Se ne riparlerà il 7 gennaio
“Un confronto abbastanza sereno”, lo avevano definito i protagonisti, anche se non sono mancate le divergenze e qualche momento di tensione. “Tutto però – avevano fatto sapere dopo – nel solco del dialogo interno”. Con una nota i 5 avevano poi chiarito la loro intenzione di portare avanti il confronto all’interno del proprio partito e smentito ogni voce di una possibile fuoriuscita.
Anche sulle presunte fibrillazioni di questi giorni gli stessi protagonisti gettano acqua sul fuoco e mettono in evidenza come il periodo natalizio abbia di fatto fermato tutto per la consueta pausa e le rispettive vacanze, per riprendere ogni dialogo solo dopo le festività, nei primi giorni dell’anno. Tutto quindi è rinviato e fermo a quella fase post congressuale.
Se ne riparlerà il 7 gennaio
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