Il Psd è soddisfatto del nuovo sistema fiscale
I criteri che sottendono a tutta la riforma sono indirizzati al mantenimento di un livello fiscale non opprimente per i redditi bassi ed il principio che a parità di reddito in futuro si avrà uguale tassazione.
Parallelamente è stato impostato un sistema per l’emersione dei redditi e l’allargamento della base imponibile a redditi che sino ad ora non erano tassati (rendite finanziarie e redditi prodotti all’estero).
Uno strumento fondamentale introdotto obbligatoriamente con la riforma è la SMAC card, sia come forma di tracciabilità della compravendita, sia come attestazione necessaria per dedurre le spese nella dichiarazione dei redditi.
E’ stato reintrodotto il reato di evasione fiscale e sarà potenziata l’azione di controllo dell’Ufficio Tributario.
La riforma fiscale, il risparmio sulla spesa e la legge di bilancio sono tasselli indispensabili per tenere in ordine i conti dello Stato, non mettere a rischio lo stato sociale ed evitare il debito pubblico cronico.
Il PSD esprime soddisfazione per il risultato raggiunto, grazie anche alla concertazione con le parti sociali da parte del Governo e della Segreteria alle Finanze in particolare.
Il PSD rileva, inoltre, che l’azione della coalizione ha permesso in pochi mesi di approvare una riforma che contiene elementi rivoluzionari per la nostra realtà, tenendo in equilibrio legittimi, ma contrastanti interessi di tutte le categorie di lavoratori ed economiche in un testo unico e coerente.
Comunicato stampa PSD