Il Partito Socialista Nuova San Marino valuta positivamente la fuoriuscita dei tre consiglieri dal PSD e la definisce la conferma del fallimento dell’unificazione riformista. Alla propria segreteria e al rappresentante consigliare l’assemblea degli aderenti conferisce l’incarico di verificare le condizioni per dare vita ad un Gruppo Consigliare Federativo Socialista e di favorire la rinascita del Partito Socialista, quale punto di riferimento - scrive in una nota - etico, politico e morale di una sinistra sammarinese oggi smarrita, confusa e a forte rischio di frantumazione.
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