Psrs chiede una svolta che coinvolga tutte le forze politiche e le parti sociali
Le criticità del Paese si superano solo con unità d'intenti delle forze politiche e delle categorie economiche. Il Partito Socialista Riformista invoca una nuova fase della politica, che favorisca un confronto allargato e che offra risposte concrete e indichi strategia per uscire da una situazione di emergenza del Paese. Quello che fino ad ora è mancato alla politica, tutta presa dalle beghe di palazzo e dalla ricerca di futuri equilibri di potere. Questo - afferma il PSRS - non ha nulla a che vedere con il bene comune”. L'assemblea dei fondatori ha manifestato insofferenza anche per quella che ritiene una azione inefficace del Governo, responsabile, a suo parare, di aver accumulato pesanti ritardi nella normalizzazione dei rapporti con l'Italia e nella definizione di un nuovo modello di sviluppo del Paese. “Sono mancate – ha affermato il Segretario, Simone Celli – anche adeguate riforme strutturali per la messa in sicurezza del Paese e la modernizzazione del sistema nella sua interezza”. Il PSRS è pronto per i nuovi passaggi nel percorso di rafforzamento dell'area socialista; presto presenterà ufficialmente la lista unica con NPS, in vista della prossima consultazione elettorale, perseguendo, allo stesso tempo, un rinnovamento della politica, per far prevalere idee e proposte sui personalismi, sugli interessi particolari dei soli noti. Nel video l'intervista a Paride Andreoli.
Sergio Barducci
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