Con l'arrivo di Rossano Fabbri di Mis, la maggioranza in Consiglio raggiunge quota 43, dopo essere scesa fino a 42, con il passaggio alla minoranza delle due ex consigliere di Rete, Grazia Zafferani e Sandra Giardi che insieme costituiscono il gruppo misto d'opposizione. Rispetto all'inizio della legislatura, quindi, la maggioranza, partita con 44, ha perso un consigliere e l'opposizione è salita da 16 a 17 seggi. Sarebbero 18 con il precedente passaggio di Iro Belluzzi da Npr a Libera ma il consigliere – come ci ha dichiarato - va conteggiato formalmente in maggioranza, anche se membro di un gruppo consiliare di opposizione.
All'interno dell'alleanza di governo, dopo l'iniziativa politica assunta da Noi Sammarinesi, Movimento Ideali Socialisti e i consiglieri PS, Alessandro Mancini e Giacomo Simoncini, si prefigura potenzialmente, intanto, un soggetto politico che può contare su sei consiglieri, mentre Npr di fatto appare a rischio visto che il Psd – nel quale è confluito recentemente Md – non ha per il momento aderito al nuovo progetto ispirato ai valori liberal-democratici e del riformismo.
Il Partito Socialista, che proprio ieri ha tenuto l'assemblea degli aderenti, ha però affermato di voler proseguire nell'aggregazione insieme a Psd ed Elego, mentre il rapporto con i consiglieri del Ps Mancini e Simoncini, appare in aperta crisi. Di certo, anche se alla scadenza elettorale naturale mancano quasi due anni, la politica sammarinese sta vivendo un periodo di notevole fermento, come se le urne, in realtà, fossero molto più vicine.