"Vince l'Italia se ci sarà un presidente della Repubblica in grado di dare unità al Paese". Matteo Renzi non si sente vincitore dopo il primo giorno di votazioni per il Presidente della Repubblica. Non riesce a spuntarla Franco Marini, candidato condiviso di Pd e Pdl. Nel primo scrutinio si ferma a 521 voti, lontano dal quorum. L'ex presidente del Senato, ancora appoggiato dal Pdl, non si ritira, ma Bersani parla di fase nuova da aprire. Il vertice del Pd punta ora su 'primarie' tra i suoi Grandi Elettori, che si riuniscono stamane. I nuovi nomi per il Colle potrebbero essere quelli di D'Alema, gradito a Berlusconi, o Prodi. Il Movimento Cinque Stelle appoggerà ancora Stefano Rodotà. Monti propone Anna Maria Cancellieri. Intanto il Pd ha chiesto il rinvio di qualche ora del quarto
scrutinio, nel quale è sufficiente la maggioranza assoluta di 504 voti, ma il Pdl si è opposto. Si decide stamattina, il voto può slittare a domani.
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