Rappresentante libico all'Onu Shalgham sul Titano: “Gheddafi è finito”
“Gheddafi è finito, resisterà appena qualche settimana. Praticamente ha già perso tutta la Libia, tranne qualche oasi, ancora per poco riuscirà a controllare Tripoli; manca solo il mandato d’arresto internazionale per il genocidio di tanti giovani”. Non ha dubbi Abdurrahman Shalgham, ex ministro esteri all’Onu sull’imminente crollo del regime. Considerazioni basate su tutta una miriade di segnali anche se Gheddafi minaccia tutto e tutti, fa proclami forti. La risposta è semplice: “E’ un ulteriore segnale di debolezza; si rende conto che ormai il suo tempo sta scadendo”. Motivo della visita a San Marino, l’incontro con il segretario Esteri Antonella Mularoni per la richiesta formale di riconoscimento del CNT, il Comitato nazionale di transizione. Shalgham era accompagnato dall’ex ambasciatore a Roma, Abdulhafed Gaddur. Il segretario Esteri sammarinese Antonella Mularoni ha fatto propria la richiesta del CNT. Lunedì la sottoporrà ai colleghi di governo per una decisione condivisa e celere: “Non vedo come noi sammarinesi potremo fare a meno di affiancarci alla richiesta di democrazie e libertà di un popolo. Noi sammarinesi da sempre siamo liberi, indipendenti e democratici”. San Marino potrebbe essere il 16° Stato che riconosce il CNT come unico rappresentante legittimo del popolo libico; lo deciderà il Congresso lunedì; in Europa ad oggi lo hanno fatto Francia, Germania, Italia, Malta, Inghilterra e Spagna. Nel video l'intervista a Abdurrahaman Shalgham (Rappresentante Libia all’ONU)
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy