Le reazioni della maggioranza alla decisione sul referendum UE
“Le sentenze del Collegio Garante non si commentano, ma si rispettano”. Erik Casali, esponente della Lista per la Libertà, non ha dubbi e preferisce non entrare nel merito della decisione dei saggi, mentre il Coordinatore di Alleanza Popolare si dice non sorpreso dal momento che l’ordine del giorno votato in Consiglio accoglieva appieno il quesito referendario. Convinto della rispondenza dell’ordine del giorno al tema sollevato dal quesito referendario è anche il segretario democristiano. Da Vienna, dove partecipa alla riunione dell’Osce, il segretario dell’Unione dei Moderati, Angela Venturini, afferma che la sentenza del Collegio Garante rende merito al lavoro del governo e alla relazione del Segretario agli Esteri che per la prima volta ha portato avanti un lavoro approfondito ed esaustivo. “Il percorso verso l’Europa - conclude - è oramai ineludibile e condiviso da tutti”. Nel video le interviste a Stefano Palmieri (Coordinatorre Ap) e Marco Gatti (Segretario Pdcs)
Sergio Barducci
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