Le reazioni politiche dopo la rogatoria nei confronti di Gabriele Gatti

Per il Patto è in atto da diversi mesi una strategia che mira a scalfire la compattezza della maggioranza cercando di colpire ora l’uno, ora l’altro, esponente di governo sul piano personale. “Il Governo – afferma la coalizione di maggioranza – ha portato a casa risultati insperati ma qualcuno teme di rimanere all’opposizione per sempre. E’ questa – sottolinea la nota – la ragione che sta dietro ai continui attacchi”. “La vicenda – si legge su una nota del Patto – è personale, non riguarda né il governo, né la maggioranza, bensì fatti avvenuti durante un altro governo e che hanno alle spalle due procedimenti archiviati”. Per il Segretario del Partito Socialista Riformista Sammarinese Simone Celli “i rapporti e le collaborazioni di un esponente dell’attuale governo con un personaggio come Scaramella mettono pesantemente in discussione la credibilità, l’autorevolezza ed il prestigio delle istituzioni e dell’intera classe politica”. Ivan Foschi di Sinistra Unita, si chiede cos’altro debba capitare per convincere il Segretario di Stato alle Finanze a fare le valigie. “Per quanto ancora – aggiunge – il paese dovrà rimanere bloccato in crisi di credibilità e ostaggio di chi rappresenta il peso maggiore sulla strada del cambiamento e della normalizzazione dei rapporti con l’Italia?”

Luca Salvatori

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