Rebus pre-elettorale: sia Dc che Rf si confrontano con l'esterno, scenario fluido in vista del voto
La politica alle prese con programmi e possibili alleanze
Convivenze, divorzi e strategie per il futuro segnano questa fase pre-campagna elettorale. Le liste dei candidati non sono ancora complete, ma già si vanno componendo i blocchi che si sfideranno l'8 dicembre. La neo formazione Libera ha appena accolto Movimento Ideali Socialisti per un'alleanza a quattro. Movimento Democratico si apparenta, invece, con Noi Sammarinesi per la nuova lista “Mia Repubblica”. Questi sono alcuni dei cambiamenti degli ultimi giorni.
In uno scenario fluido si stanno muovendo con discrezione sia la Democrazia Cristiana che Repubblica Futura. Entrambe, su posizioni opposte, sono in fase di confronto con l'esterno. "Dobbiamo rilanciare l'economia, mettere in sicurezza i conti pubblici e favorire l'occupazione", afferma il segretario del Pdcs, Gian Carlo Venturini. E in merito ai rapporti con altre forze politiche, Venturini spiega di avere confronto e dialogo "con tutti". Il partito, spiega, sta valutando se andare da solo o fare "una piccola coalizione" con le forze politiche "più vicine".
Rf, al momento, correrà da sola. Ma anche in questo caso sono in corso contatti con altri soggetti, incluso chi già fa politica. A questo punto uno degli interrogativi è se tra questi politici possa esserci il segretario di Stato al Lavoro Andrea Zafferani, vista la fuoriuscita da Civico10 e la creazione di un nuovo gruppo di pensiero. Nessuna conferma, sia da una che dall'altra parte. Il coordinatore del partito, Matteo Fiorini, dice solo che i rapporti sono “vivi” con chi “abbiamo meglio collaborato, a partire dagli ultimi alleati”. I Segretari di Stato in quota Repubblica Futura si ricandideranno. Il partito, anticipa Fiorini, punterà su un programma realistico, che guardi alle “attuali difficoltà” e che proponga soluzioni basate su riforme strutturali, sviluppo economico, attrazione di investimenti, risanamento di bilancio e integrazione europea.
Intanto, nella sua sede, Rete raccoglie le firme per presentare la lista.
Nel servizio, l'intervista a Gian Carlo Venturini, segretario del Pdcs