Referendum, coalizione di maggioranza: "Sui quesiti, informazioni forvianti e demagogiche"
“Voci scorrette anche in merito a tutti gli altri referendum” – rincara il segretario del partito dei Socialisti e dei Democratici, Marina Lazzarini: “un attacco strumentale all'esecutivo, per cui non importa il contenuto del quesito, importa solo dar contro al governo” e denuncia il rischio di sottovalutare ora le conseguenze del voto, per doversene pentire poi.
“Ragionare con la testa e non con la pancia”, lo chiede anche Diego Ercolani di AP sul referendum che fissa a 100mila euro lordi il tetto per le retribuzioni dei dipendenti pubblici, che - spiega - “rischia di disincentivare l'accesso di professionisti qualificati in determinati ruoli e non risolve il problema di avere persone inadeguate al proprio compito".