Referendum,libera professione medica. Dal Partito socialista:"Votare Si"
E’ questa la chiara indicazione di voto con cui il Partito Socialista invita tutti i cittadini sammarinesi a partecipare attivamente alla consultazione referendaria di domenica.
VOTARE SI, significa cancellare una norma che è evidentemente sbagliata per contenuti, modalità e tempistiche di approvazione, e che con ogni probabilità genererà confusione e disparità di trattamento tra i cittadini.
VOTARE SI, ancor di più, significa difendere l’universalità del diritto alla salute che dall’inizio della legislatura è stato intaccato a più riprese da scelte politiche e gestionali discutibili, tra cui naturalmente rientra anche la legge oggetto di referendum abrogativo.
Non si può correre il rischio di gettare al vento anni di lotte e conquiste sociali in nome di un’austerità finanziaria che, intraprendendo la strada più comoda, riduce la quantità e la qualità dei servizi socio-sanitari ma al contempo si dimentica di colpire gli sprechi e i privilegi ancora largamente diffusi.
E’ proprio nei momenti di crisi che lo stato sociale va tutelato per contrastare le disuguaglianze e per sostenere i soggetti più deboli. Per qualcuno, invece, la crisi rappresenta una allettante opportunità per mettere le mani su alcuni settori del sistema sanitario sammarinese. L’odore del business è forte e sta già attirando numerosi avvoltoi pronti ad approfittare di questa situazione.
Il Partito Socialista non intende assistere passivamente a questa pericolosissima deriva contraddistinta dall’emersione di discutibili interessi particolari e quindi opererà con determinazione affinché ogni scelta relativa alle prospettive del sistema socio-sanitario ponga la persona al centro dell’attenzione.
Per tutte queste ragioni, il Partito Socialista VOTERA’ SI.
Comunicato stampa del Partito socialista