Referendum, Ps: "Una clamorosa disfatta per la grande alleanza"
Nonostante il disperato "porta a porta" degli ultimi giorni, nonostante le trasmissioni televisive autogestite pagate da "Pantalone", nonostante la discutibile discesa in campo della direzione sanitaria dell'I.S.S. e nonostante le non troppo velate minacce di introduzione del ticket, la legge sulla libera professione medica e non medica e il Decreto Fondiss sono stati abrogati con un risultato dai tratti a dir poco plebiscitari.
Il Partito Socialista è molto soddisfatto dell'esito della tornata referendaria, a partire dalla massiccia partecipazione popolare che conferma la volontà dei cittadini sammarinesi di incidere direttamente e concretamente su scelte nevralgiche per il presente e per il futuro della nostra comunità.
In particolare è altamente positiva l'abrogazione della legge che regolamenta l'attività libero-professionale presso l'I.S.S., dato che avrebbe sicuramente generato confusione, contraddizioni e disparità di trattamento tra cittadini.
Ora, possono essere compiute le valutazioni più disparate, ma la realtà è una sola : la coalizione "San Marino Bene Comune" - puntellata come al solito dalla Csu - non rappresenta più la maggioranza del corpo elettorale ed è su questo dato che si deve immediatamente aprire una seria riflessione politica.
Comunicato stampa Partito Socialista