Reggenza: appello alla pace, speranza e nuove sfide nel messaggio di fine anno
Dai capi di Stato un messaggio ai giovani: "Perseguite sempre i vostri obiettivi e i vostri ideali"
E' un messaggio di pace e speranza - con un richiamo alla coesione per le sfide future - quello che la Reggenza rivolge ai cittadini al termine di un anno complesso. Un 2022 segnato dalla guerra in Ucraina scoppiata proprio quando l'emergenza Covid iniziava a fare meno paura. I Capitani Reggenti, Maria Luisa Berti e Manuel Ciavatta, si uniscono all'appello di Papa Francesco per una risoluzione pacifica del conflitto. “La pace è necessaria ed è possibile”, rimarcano.
Poi un passaggio dedicato ai giovani, che rappresentano il domani; agli anziani, “custodi dei nostri valori”; ai disabili, “persone ordinarie che vivono in maniera straordinaria”; ai malati e all'associazionismo. Con le visite nelle scuole e nei centri di assistenza “abbiamo potuto apprezzare – affermano i capi di Stato – la bellezza del nostro essere comunità”. Ottimismo per il futuro che emerge dai bambini, “tesoro più prezioso della Repubblica”.
Ai giovani l'invito a perseguire sempre i propri obiettivi, partecipando alla vita della comunità. Il Paese, sottolineano, “continua ad avere potenzialità enormi di crescita e sviluppo”. Dalla Reggenza l'esortazione a puntare su ricerca, innovazione e cultura. Nel messaggio anche la politica interna e le riforme strutturali.
Riferimenti all'ambiente e alla necessità di maggiore autonomia energetica e idrica. E l'invito, rivolto alla politica, a mettere al primo posto gli interessi del Paese. In merito all'accordo di associazione la consapevolezza delle relative opportunità, guardando alla salvaguardia delle specificità di San Marino. In chiusura un passaggio sulla famiglia come “pilastro per la vita, la pace, lo sviluppo e il futuro dei popoli sulla terra”.
[Banner_Google_ADS]