Repubblica futura chiede l'azzeramento di Autorità per l'energia e CdA AASS
Quantificati gli aumenti per famiglia tipo: "Nel 2023 1.600 euro annui solo per il gas"
“Una famiglia di 4 persone, abitazione 75 mq, caldaia a condensazione senza impianto fotovoltaico, spenderà più o meno nel 2023 1.600 euro all’anno solo per il gas. A cui aggiungere energia elettrica, acqua, tassa RSU per un conto finale che oscillerà fra i 2.500-3.000 euro sperando che il PUN (prezzo di mercato dell’energia elettrica) sia clemente”.
Repubblica Futura, in una nota, quantifica quelli che potrebbero essere gli aumenti ed esprime “sconcerto per le modalità, e per la confusione che governo, Autorità e CdA di AASS hanno fatto sul tema. Torna pertanto a chiedere “un intervento incisivo della maggioranza o ciò che ne resta”.
Quindi le proposte: attivare di nuovo la ricarica SMAC per le bollette; e poi “reset totale su Autorità e CdA AASS, quanto accaduto - tuonano - compreso il buco di 100 milioni nel bilancio AASS 2022, impone atti forti, trasparenti e discontinuità”. RF chiama infine ad uno scatto di responsabilità anche alcuni esponenti della maggioranza “sempre più a disagio rispetto al Segretario di Stato delle bollette” - scrivono. “Siamo alla vigilia delle sessioni in cui sarà disegnato il bilancio dello Stato 2023, ragionevolmente – concludono - l’ultimo panettone mangiato da questa maggioranza. C’è tempo e possibilità per agire. Fermate le bocce e abbiate il coraggio di fare qualcosa per il Paese. Le chiacchiere stanno a zero di fronte al gas a 1 euro al mq e al PUN”.
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