Gruppi che si dividono, consiglieri indipendenti che crescono mentre nuove forze si affacciano all'orizzonte. Mai come in questa legislatura le divisioni hanno caratterizzato la politica. Ap e Upr provano a fare il contrario. La frammentazione è un fenomeno contingente o una nuova tendenza? A questo interrogativo proverà a rispondere Repubblica Futura nella serata di mercoledì prossimo a Domagnano. Al tavolo tutte le forze politiche ad eccezione di socialisti, Rete e Noi Sammarinesi. Ci siamo focalizzati, spiegano, sulle forze che hanno meno subito le divisioni e, più che alla politica, vogliano dare spazio alle categorie economiche e sociali. Repubblica Futura vuole diventare una forza politica moderata, riformatrice, inclusiva. Dopo il successo della serata dedicata alla sanità si affronteranno i temi dell'ambiente, della finanza, della politica estera. Obiettivo: unire le forze, come si dovrebbe fare per l'operazione Torre d'Avorio. Merita una risposta forte, sottolinea Nicola Renzi, speriamo arrivi. Intanto la frammentazione sembra avere messo il silenziatore alla richiesta di elezioni anticipate.
Nel video le interviste a Nicola Selva coordinatore Upr e Nicola Renzi coordinatore Ap
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