Residenze atipiche e bilancio, Libera: "Questo Governo fatica nei numeri e nelle idee"
Tre i temi da affrontare con urgenza per Libera: sostenibilità energetica, politiche sociali e sviluppo economico.
“Serve un modello di rilancio per San Marino da portare avanti con proposte chiare, senza soluzioni particolari come le residenze fiscali non domiciliate”. Va dritto al punto il Segretario di Libera Matteo Ciacci dopo l'ultimo assestamento di bilancio: “Questo Governo e questa Maggioranza – sottolinea – faticano nei numeri, nelle idee e nel metodo con cui conducono tutta l'attività istituzionale”.
"È chiaro che le criticità più importanti sono state quelle legate alle residenze fiscali non domiciliate - aggiunge Matteo Ciacci - noi abbiamo detto, affrontiamo tutta la materia delle residenze (atipiche, sportivi, pensionati, elettive) e anche le nuove forme di residenza che possono essere adottate dal nostro paese in maniera amplia, complessiva e studiata anche nell'ambito dell'accordo di associazione con l'Unione Europea".
Tre i temi da affrontare con urgenza per Libera: sostenibilità energetica, politiche sociali e sviluppo economico. “Anche in questo assestamento di bilancio – afferma Alessandro Bevitori - abbiamo rimarcato la necessità di cambiare l'impostazione nel fare politica. Sulle residenze atipiche capiamo la necessità di aiutare il comparto turistico, ma facciamolo con strumenti più idonei e senza commettere gli errori del passato”.
Eva Guidi porta in primo piano i problemi di sostenibilità e struttura del bilancio: “La forma in cui si presenta, risalente agli anni '90 – spiega - non ci permette ci tenere sotto controllo l'andamento. Stiamo aspettando risposte da anni, ma l'unica cosa arrivata è un grosso debito estero che doveva essere accompagnato da progetti di sviluppo e riforme”. Occorre un tavolo di confronto, aggiunge, per parlare di sostenibilità economica: “La soluzione al problema non può arrivare da un debito che ci comporterà nei prossimi tre anni 90 milioni di interessi”.
"La grande forza del nostro paese - aggiunge Ciacci - è sempre stata quella di salvaguardare la sua autonomia e sovranità nell'ambito di un contesto più ampio. Ci vuole dialogo e confronto".
Nel servizio l'intervista a Matteo Ciacci (Segretario Libera)
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