Respinto l'OdG sul caso Buriani
Una votazione trasversale, dunque, che ha visto la spaccatura sia della maggioranza che dell’opposizione. “Si è trattato di un atto amministrativo, dunque fine a sé stesso” ha commentato Tito Masi, presidente della Commissione Giustizia, che ridimensiona la divisione in aula.
Ap sapeva di non poter contare sul voto di alcuni alleati.
Resta comunque incerta la vicenda Buriani, dal momento che il Consiglio non ha deliberato in tal senso, dopo che gli altri organismi che si erano espressi, dalla Commissione Giustizia al Collegio Garante, avevano in qualche modo rimesso la questione al parlamento per una decisione finale e risolutiva.
A questo punto regna l’incertezza, anche sulla funzionalità del commissario Buriani, le sue decisioni potrebbero essere in futuro oggetto di ricorso da parte degli avvocati.
Giovanna Bartolucci