Responsabilità medica: ecco cosa cambia
Che cosa cambierà? La prima novità è l'introduzione del diritto all'assistenza legale del personale medico e sanitario, che viene sollevato dalla colpa lieve. Non risponderà penalmente quando si attiene a linee guida e buone pratiche accreditate dalla comunità scientifica e – in mancanza di queste – a buone pratiche cliniche assistenziali. Linee guida emanate con decreto delegato su proposta del Congresso che dovrà avvalersi del supporto dell'Authority. L'Iss garantirà quindi assistenza legale, potrà rivalersi su danni e spese e sarà chiamata a stipulare un'assicurazione per responsabilità civile. Obiettivo della legge: superare le disparità di trattamento fra chi è di ruolo e i nuovi contratti. L'obbligo di stipula di assicurazione scatterà per tutti dal 31 gennaio, frutto di un emendamento della dc accolto dalla maggioranza. Rimane inviolata la colpa grave e il dolo ma con la nuova legge il termine della prescrizione in sede civile sarà di cinque anni dalla prestazione erogata. Prevista anche l'istituzione di un osservatorio sulla sicurezza. La legge verrà portata in seconda lettura nel consiglio di novembre. Ed entro il 30 novembre c'è l'impegno della maggioranza a convocare in Commissione l'audizione del Comitato Esecutivo dell'Iss.
MF