Rete e MDSMI sui fondi pensione: “In sei mesi una perdita di circa un milione di euro a causa di operazioni ad alto rischio”
Dito puntato in particolare sul Consiglio di Previdenza, reo – accusa Sandra Giardi - di tenere un comportamento omertoso, passivo, per nulla trasparente sulla gestione dei fondi, con manifesta violazione del principio della avvedutezza. “I 400 milioni che costituiscono il primo pilastro – osserva Luca Lazzari – sono una riserva di valore, di sacrificio, un patrimonio collettivo rimasto ai sammarinesi, mentre intorno tutto il resto è debito. Nonostante il sistema finanziario sia ormai vicino al collasso – aggiunge - il Consiglio di Previdenza sposta somme ingenti e le affida ai circuiti digitali della finanza internazionale, in mano cioè a società multigiurisdizionali che lavorano specialmente sul mercato azionario asiatico. Si deve invece intervenire – insiste - su tutti i tre i fondi (servizi sociali, Fondiss e primo pilastro) con una normativa che fissi responsabilità civili e penali; che dia la possibilità di tracciare gli investimenti; che stabilisca parametri stringenti sulle competenze di chi gestisce questi fondi".
Nel video l'intervista a Emanuele Santi, Movimento Democratico San Marino Insieme.
sp