Rete torna sull'emergenza rifiuti
da mesi l’emergenza dei rifiuti (negata, confessata, risolta, riemersa…) fa capolino in Repubblica.
Si potrà anche considerarla cosa marginale, ma per noi non lo è, e i rischi per la salute ci sono eccome.
Non scriviamo commenti: lasciamo a voi giornalisti il compito, se credete, di verificare se l’emergenza esista o meno.
Insinuiamo solo alcuni dubbi… (i seguenti), vedendo le foto allegate, scattate stamattina:
Siamo usciti dall’emergenza rifiuti come ci dicono?
Il macchinario affittato e costosissimo, il tritovagliatore, ha risolto i nostri problemi?
I rifiuti trattati con il tritovagliatore sono accettati in discarica? E se no, perché?
A chi è affidato il compito di imballare i rifiuti?
Chi ci guadagna (si parla di cifre abnormi) da questa situazione?
I gas che si respirano in loco (provate a fare un sopralluogo) sono salubri?
Chi imballa i rifiuti ha i permessi per farlo?
I rifiuti sono accatastati sul piazzale o, come si vede nelle foto, nel campo sottostante? in tal caso che fine fa il percolato?
L’uliveto sottostante, che riceve il percolato, conferirà ugualmente le sue olive al consorzio?
L'Ufficio Igiene Ambientale è stato interpellato per fare rilievi?
Che posizione ha preso l'RLS dell'Igiene Urbana?